GRAPHIC THOUGHTS

Ciao! Abbiamo iniziato ad utilizzare il programma " Illustrator ". Adobe Illustrator è un software per l'elaborazione di illustrazioni e per la grafica vettoriale prodotto da Adobe Systems Incorporated. Il nostro lavoro consisteva nel ricalcare un'immagine con l'utilizzo di testo colorato. Per realizzare questo lavoro ci siamo serviti degli strumenti di testo in area, testo su tracciato e dello strumento penna. Dopodiché abbiamo colorato il testo in base al colore che aveva l'immagine inizialmente scelta da noi Ecco a voi la mia ZUCCA!

Ciao, e bentornati sul mio blog! Dopo aver trattato i grandi padri fondatori della fotografia (Niepce, Daguerre, Talbot) abbiamo parlato di William Herschel , colui che per primo coniò il termine "Fotografia". Fotografia significa scrivere con la luce. In classe abbiamo cercato di passare dalle parole ai fatti, abbiamo infatti scritto con la luce! Abbiamo dunque fatto un lavoro di light painting. In queste foto abbiamo "disegnato con la luce" tramite l'utilizzo di alcune torce, per illuminare solo ciò che ci interessava fosse visto. Una vota che abbiamo avuto la foto, abbiamo lavorato sulle luci presenti nella foto, così da scurire la parti che non ci interessavano e facendo risaltare la luce che volevamo si vedesse, in questo caso il cuore.

Ciao! Oggi abbiamo fatto un nuovo esercizio in cui dovevamo creare un'immagine mettendo un oggetto a nostra scelta in un contesto che non centrasse nulla con quest'ultimo. Abbiamo utilizzato come strumenti il lazo, il lazo magnetico, il lazo poligonale e la bacchetta magica. Ecco cosa ho creato io: In questa immagine ho messo un letto in una classe di studenti   Mentre in questa ho messo più animali all'interno di una chiesa

Buongiorno! Oggi abbiamo realizzato il terzo laboratorio di alfabetizzazione fotografica. Abbiamo visto l'utilizzo del foro stenopeico (dal greco " stenos opaios " = avente un foro). Il foro stenopeico, si realizza facendo un forellino su una parete di una camera oscura che ci consente di ottenere una fotografia attraverso della carta fotosensibile e una camera oscura. Come prima cosa abbiamo preso una scatola di biscotti (vuota, i biscotti se li è mangiati il prof), e abbiamo fatto un piccolo forellino sul fondo della scatola. La scatola da noi utilizzata era stata precedentemente colorata di nero all'interno. Grazie al foro creato sul fondo della scatola abbiamo fatto entrare un fascio di luce all'interno della nostra scatola, in questo modo abbiamo proiettato ciò che stava al di fuori dalla scatola al suo interno. Dunque, abbiamo messo un foglio di carta fotosensibile all'interno della scatola e poi siamo usciti in giardino (perchè era un luogo abbas...